Il piano USA per uccidere tutti i cigni considerati “di troppo”

0
2377

cigno BBGVolevo segnalare due siti dove è possibile esprimere la propria contrarietà al piano per uccidere i cigni reali presenti in nord America.

Il Cigno Reale (Cygnus Olor) è una specie nativa dell’Europa e dell’Asia. Nel 1800 fu importata in America e da allora, secondo recenti analisi (vedi .pdf a fondo articolo), si sarebbe riprodotta “troppo” (!), diventando una “specie invasiva”, una minaccia per la fauna nativa, la flora lacustre e anche per l’uomo (…).

I cigni reali sono certo “extracomunitari” in America ma in un paese così d'”importazione” (dove, peraltro, nei confronti dei nativi pellerossa questo aspetto è stato piuttosto trascurato, ndr) 200 anni dovrebbero essere sufficienti per avere la “cittadinanza”, no? Soprattutto per degli animali trasportati lì di peso, analogamente a quanto accaduto ai cigni neri australiani importati in Europa (dove hanno trovato tuttavia un clima poco consono alle loro necessità, ragion per cui, a differenza del cigno reale in nord America, gli esemplari fuggiti dalla cattività si sono riprodotti in numero assai esiguo, ndr).

cigno2 BBGIgnoro se i cigni reali presenti in Canada e negli Stati Uniti siano veramente un problema (e se sì, per chi), se veramente il cigno reale debba scomparire da New York o dall’intero nord America ma sono certo che ucciderli, fare volontariamente del male a loro e ai loro cignetti appena nati, è una cosa che urta con quello che dovrebbe essere la “sensibilità umana”.

In inglese il cigno reale è chiamato mute swan, e cioè cigno muto, perché in effetti è privo di capacità vocali, rispetto alle altre specie di cigno: potrebbe essere opportuno dare voce noi alla sua richiesta di aiuto.

A) Petizione per salvare i cigni reali di New York dall’uccisione:

Stop New York State’s Swan Killing Plan

B) Petizione per salvare dall’uccisione i cigni reali in tutti gli USA (petizione per il Presidente degli Stati Uniti; è probabilmente necessario essere residenti USA, contattare quindi al riguardo eventuali conoscenti lì residenti, segnalando loro con l’occasione anche la petizione per New York, ndr):

Stop the Mass Slaughter of Mute Swans across the Country

Esistono altre petizioni online in favore dei cigni reali presenti negli Stati Uniti d’America ed in Canada, relative alle varie zone-stati ed a volte ad un singolo lago, lanciate spesso da cittadini che nei laghi davanti casa hanno avuto modo di conoscere personalmente il cigno reale e lo vogliono proteggere: se siete interessati a sottoscriverle, cercate “mute swan petition” nei motori di ricerca.

Marco

Condivido appieno le parole di Marco, che mi ha scritto chiedendomi di dar voce a queste petizioni diffondendole il più possibile. Marco, speriamo che il maggior cigni BBG3numero di italiani le firmi e dia voce a queste creature, in un mondo dove le qualità proprie della “sensibilità umana”, come dici tu, sono sempre più rare e calpestate da interessi economici fatti passare per necessità scientifico-ecologiche di “salvaguardia dell’ecosistema terrestre” e bla bla bla. Palle, baggianate, stronzate: la natura da sempre si regola da sola, non c’è bisogno di uccidere nessun animale per “controllarne” il numero od il comportamento. Ma chi si credono d’essere certe persone? La Terra non appartiene all’uomo, non è il “nostro” pianeta. Gli unici di troppo, invece, siamo proprio noi, ricordatevelo.

Matteo Vitiello