Gli uomini peggiori sono al potere. I migliori, massacrati ed ignorati

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2012, fine del mondo? Non proprio. Le parole di Maya e sciamani hanno attraversato i secoli come lo fa il messaggio di un telefono senza fili. Il messaggio originale è semplice ed è questo: comincia una nuova era, andrà scemando l’odio, assieme a tutti i sentimenti negativi da cui scaturiscono l’egoismo, le guerre e l’intolleranza. Il 2012 segna l’inizio di un’era di pace e amore, sentimenti che andranno pervadendo, poco a poco, tutte le persone in tutto il mondo. Non ci credete? Dite “ma che razza di articolo fricchettone” o “ancora favole sul 2012” o cose del genere? Occhio, perchè non vi prendete sul serio. È magia? Tutto è magia, se non ve ne foste ancora accorti…

Ad ogni modo, se da un lato l’astronomia parla chiaro e ci mostra come le relazioni tra i corpi celesti stanno evolvendo e come i cambiamenti in corso nel magnetismo del nostro pianeta stanno modificando profondamente morfologia e geografia della Terra, è altrettanto palese che il mondo è in pericolo soprattutto per gli effetti cumulativi della stupidità, dell’arroganza, della malvagità e dell’ignoranza degli uomini. Gli uomini peggiori sono ancora al potere. Per ora.

Durante questo 2012, il “risveglio delle coscienze”, già cominciato da qualche tempo, continuerà. Tutti avranno ben chiaro, ognuno coi suoi tempi, l’importanza della fratellanza umana, della necessità di unirsi ora contro chiivuole solo il proprio bene e fomenta il male nel mondo, contro le dittature e le ingiustizie; tutti capiranno il perchè dell’importanza di vivere come un’unica grande popolazione, per il bene di tutti e di tutto. In altre parole, tutti conosceranno meglio se stessi ed il mondo in cui vivono, come funziona e come “ripararlo”. Tutti assieme riporteremo il mondo “in carreggiata” ed una volta fatto, saremo maturati e potremo essere degni di vivere in pace ed armonia.

È semplice, sì, però comporta uno sforzo che troppi non sono ancora in grado o non vogliono fare: compiere con le proprie responsabilità. Perchè siamo ancora dei bastardi egoisti arroganti, ce ne freghiamo ancora troppo degli altri e troppi ancora non si conoscono e non sanno cosa fare e perchè. Mettere da parte  il discortso “risveglio della coscienza” e pensare che sia una fricchettonata è la prima grande stronzata che fa chi è appunto un egoista arrogante. Anche lui si ricrederà, comunque, andiamo avanti.

L’anno appena trascorso è stato ribattezzato come l’anno delle rivoluzioni e questo è solo l’inizio.

Volendo unire la stupidità dei seguaci di Hitler, la rabbia e l’invidia, la volgarità, la perversione, l’ignoranza ed il menefrghismo, il mero interesse economico, lo squallido amore per il denaro, la collera e tutto l’odio che pervade la debolezza degli uomini, il “male” è destinato a perdere. Sempre. L’essere e la vita saranno i vincitori. Sempre. Sempre ed a tutti i livelli, dal micro all’universale. Siete circondati di prove ma nonostante tutto questo positivismo, sappiate che… il peggio deve ancora arrivare! La crisi di cui tanto si è parlato e si parla non è transitoria e deve ancora toccare il fondo.

Quanti moriranno ancora di fame? Quanti si ritroveranno per strada senza pane? Quanti abusi ancora, quanta ipocrisia? Quanti sprechi, quanto inquinamento? Gli uomini peggiori del mondo sono al potere, dirigono le banche e le assicurazioni e sono contenti di fare soldi e fregarsene di tutto, proprio di tutto il resto. Gli uomini migliori vengono, invece, massacrati, ignorati ed incarcerati.

Questo articolo è per augurare a tutti i lettori di buenobuonogood un felice e sereno 2012. Lavorate, siate tolleranti e compite con le vostre responsabilità. Siate buoni e date sempre il buon esempio. Quando agite pensate a quello che fate e non danneggiate gli altri. Abbiate compassione. Siate forti e mai, mai pigri. Siate sempre voi stessi e lottate contro le ingiustizie. Siate svegli e scendete in campo. Non mettetevi dalla parte di politici, banchieri e broker finanziari. Non pensate solo al tornaconto economico. Non lamentatevi della crisi ma proponete soluzioni. Non credete a quello che dicono i politici. Guardate meno televisione. Leggete di più, studiate e coltivate le vostre conoscenze. Parlate tra di voi. Vogliatevi bene.

Matteo Vitiello

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